Onde d'urto focali
Le onde d'urto extracorporee sono fattori di stress meccanico in grado di indurre delle mutazioni biochimiche nei tessuti.
A livello molecolare tali cambiamenti attivano alcune variazioni cellulari in grado di produrre reazioni specifiche nel tessuto.
Questo processo viene definito meccanotrasduzione.
Gli stimoli meccanici possono condizionare praticamente tutte le funzioni cellulari, compresa la crescita, la differenziazione, la migrazione, la sintesi proteica, l'apoptosi fisiologica e la necrosi dei tessuti.
Alcuni studi di recente pubblicazione hanno dimostrato che la terapia ad onde d'urto extracorporee è in grado di stimolare la produzione endogena di lubricina in tendini e setti; hanno confermato inoltre l'efficacia delle onde d'urto focalizzate in riferimento a diverse patologie muscoloscheletriche comuni e la loro utilità nella diagnosi¹ e nel trattamento dei trigger point.
La terapia con onde d'urto extracorporee, costituisce una delle poche tecnologie mediche in grado di trattare in maniera efficace le sindromi da dolore cronico del sistema muscoloscheletrico.
Diagnosi intesa come capacità di ricerca dei trigger point. Grazie alle dimensioni ridotte dell'area focale il paziente riferisce una diversa sensazione di dolore quando il fuoco è correttamente posizionato sul trigger stesso piuttosto che sul tessuto sano circostante.
- Fonti terapeutiche Focalizzate, Lineari, Planari, risposte diverse a problemi differenti
- Performance eccellenti grazie alla tecnologia a singolo o doppio strato
- Dimensioni focali precise e ben determinate si traducono in riduzione del dolore
- Fonte terapeutica F10 G4, fuoco di piccole dimensioni, perfetto per la Diagnosi
- Durata delle teste terapeutiche senza paragoni
- Assoluta precisione nel settaggio della profondità grazie all'utilizzo di distanziatori in gel. Fino a 60 mm (con testa terapeutica FB10G6)
- Livelli energetici e dimensioni focali indipendenti
- Ampio spettro di energie
- Operazioni semplici e assistite grazie all'App di supporto
- Sistema automatico di riconoscimento delle fonti terapeutiche "Plug & Play"
Questasorgente terapeutica è caratterizzata da una zona focale precisa e ben definita. Indicata per la diagnosi e la terapia di tutte le patologie muscolo/scheletriche, quali entesiti, tendinopatie calcifiche e non, spine calcaneari ecc. Profondità massima di trattamento 60 mm (FB10G6).
Profondità di penetrazioneLe fonti terapeutiche del sistema Piezowave², utilizzano dei cuscinetti in gel intercambiabili che entrano in contatto con il paziente, assicurando una perfetta conduzione dell'onda evitando inutili dispersioni. I cuscinetti o gel pads vengono scelti in funzione della profondità di trattamento necessaria. Piezowave² consente di effettuare trattamenti terapeutici a partire da 0 mm fino ad un massimo di 60mm passando per intervalli di 5 mm alla volta.
Indicazioni
Le patologie ormai avvalorate scientificamente riguardano:
Tessuti osseiRitardi di consolidamento/pseudoartrosi
Necrosi asettica testa omero/femore
Fratture da stress
Algoneurodistrofia
Condrocalcinosi gomito, anca, ginocchio
Rigidità articolare spalla/gomito/anca/gin.
Calcificazione e ossificazione
Miositi ossificanti
Fibromatosi di muscoli, legamenti, fasce
Tendinopatia calcifica di spalla
Epicondilite laterale di gomito
Tendinite trocanterica
Tendinite della zampa d'oca
Tendinite post-traumatica di ginocchio
Tendinite del rotuleo
Tendinite del tendine d'Achille
Fascite plantare con sperone calcaneare
Controindicazioni
Infezione acuta dei tessuti molli/ossa
Malattie primarie perniciose
Epifisiolisi nel punto focale
Malattie della coagulazione del sangue
Gravidanza
Pazienti con pacemaker
Tessuto polmonare nel punto focale
Cervello, midollo spinale, grandi nervi nel punto focale (neurocranio, colonna vertebrale, costole)